Product Description
Dopo aver compiuto il primo lustro di vita, l’Autogiro d’Italia è pronto per la sua sesta edizione che, per il 2024, torna a proporre percorsi e territori nel cuore della penisola con partenza ed arrivo da Arezzo. Sei le tappe, circa 1600 i chilometri da percorrere su strade che avranno come sempre quinte quelle fornite da paesaggi unici ed inimitabili.
Dal 5 all’11 maggio, perciò, via di nuovo a quello che ormai è divenuto un classico nel mondo delle granfondo classiche. A casa del Vasari, questo il leitmotiv 2024 dell’Autogiro che prenderà il via da Arezzo appunto, che nel 2024 celebra il 450 anniversario dalla morte di quello che è considerato uno dei maggiori protagonisti del Rinascimento.
Il nostro viaggio inizierà in una città icona del turismo moderno, ampiamente considerata come la capitale del Genius loci grazie alle famose opere di artisti rinomati come Cimabue, Piero della Francesca e Vasari, insieme all’impressionante arte orafa. Oggi questa città si distingue nel settore del turismo per la sua eccellente ospitalità e offerta turistica, insieme al nostro nuovo partner, la Fondazione Arezzo Intour.
La prima tappa si svolgerà interamente su strade toscane per arrivare a Livorno sulle sponde del Tirreno, una città capace di consacrare le sue fortificazioni rinascimentali, l’arte di Pietro Mascagni e la grande tradizione enogastronomica ad eccellenze che brillano.
Saranno gli Appennini a caratterizzare la seconda tappa che porterà gi equipaggi sino a Maranello, al Museo Ferrari che di certo è per se stesso, e per la storia che racconta, unico e ineguagliabile ma non solo perché la bellissima Accademia Militare dell’Esercito Italiano, dove sono i valori della tradizione ad essere preziosi ed imprescindibili per la formazione dei futuri ufficiali, ospiterà i partecipanti.
L’oro è da sempre simbolo di potere e bellezza e quindi cosa di meglio se non perdersi tra i mosaici di Ravenna sede di arrivo della terza tappa? Ci si arriverà attraversando il Parco naturale del Delta del Po, una esplosione di macchia mediterranea dove la natura è protagonista con oltre due milioni di alberi a testimonianza di circa 150 specie differenti. Poi Urbino e Pesaro dove nel 2024 sarà la cultura ad essere protagonista rendendola Capitale grazie al progetto “La natura della cultura”. Senigallia con la sua Rotonda a Mare, il Santuario di Loreto, il Parco del Conero e se la scorsa edizione aveva visto la cima del Monte Bianco come punto più alto da raggiungere, quest’anno si andrà sottoterra e saranno le Grotte di Frasassi ad ospitare gli equipaggi per una visita mozzafiato lungo gallerie e sale che si susseguono tra stalattiti, stalagmiti,laghi e cascate che sembrano essere parte di un gigantesco affresco.
Come gran finale ci aspetta nuovamente la bellissima Arezzo. La città ci saluterà con un grande arrivederci regalandoci una bellissima visita dove l’oro trova la sua vera forma attraverso i capolavori esposti nel nuovissimo Museo dell’Oro d’Autore della città, che trae ispirazione dalle migliori tradizioni dell’oreficeria artistica e artigianale.
E se è vero che la bellezza è negli occhi di chi guarda, le strade di quest’edizione non raccoglieranno certamente opinioni discordanti: la bellezza è nei luoghi dell’Autogiro d’Italia 2024.